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Festa della mamma

Non tutte le madri oggi stanno bene. Anche quest'anno vorremmo quindi richiamare l'attenzione sul fatto che l'idea della "massima realizzazione" e della felicità incondizionata come neo-genitori con un bambino in braccio non sempre corrisponda alla realtà. Per quasi una donna su cinque, il periodo successivo al parto è associato a disturbi mentali, a sfide enormi e a limiti completamente nuovi, quasi insormontabili. Tre madri raccontano qui le loro storie per mostrare a chi sta attraversando oggi un momento difficile che non è sola. 

 

"Per favore, sii gentile con me. Per favore, sii gentile, perché non sono più me stessa. Per favore, sii gentile, perché sto cercando di gestire tutto questo. Non chiedermi di comportarmi come la persona che entrambi conoscevamo. Sono morta fanciulla e sto rinascendo madre. La vecchia me non c'è più. E la nuova non so ancora chi sia [...]" (Giorgia)

Queste sono alcune delle parole scritte da Giorgia al resto del mondo, per ricordare a tutte e tutti di non aspettarsi che le neomamme stiano sempre bene.

Alla testimonianza di Giorgia

 

Claudia non si sentiva bene dopo la nascita del suo primo figlio. Nella sua testimonianza spiega come la sua depressione sia peggiorata con due figli e cosa l'abbia aiutata a uscirne.

"Ero in uno stato di torpore fino a quando Noah aveva cinque mesi, quando finalmente mi sono resa conto di soffrire di depressione post-partum". (Claudia)

Alla testimonianza di Claudia

 

"Volevo tanto diventare mamma: Sognavo che la genitorialità sarebbe stata un'esperienza di immensa gioia e amore" (Francesca)

Francesca ha sempre voluto essere mamma: sognava che la genitorialità sarebbe stata un'esperienza di immensa gioia e amore, ma purtroppo non è andata come aveva immaginato. Nella sua testimonianza, racconta il momento difficile dopo il parto, il ricovero in ospedale e come è riuscita finalmente a ritrovare se stessa.

Alla testimonianza di Francesca 

 

Ringraziamo Giorgia, Claudia e Francesca per il loro coraggio e la loro apertura. Proprio queste testimonianze sono necessarie per fare luce su tutti gli aspetti della Festa della Mamma. Se anche voi volete incoraggiare gli altri con la vostra storia e contribuire a destigmatizzare la malattia mentale in relazione alla vostra genitorialità, contattateci via e-mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Saremo liete di ascoltarvi!