Secondo l'Ufficio federale di statistica, nel 2022 in Svizzera sono nati 82'371 bambini.
Il 15% delle donne - circa 13'500 all'anno - vengono però messe in crisi da questo evento considerato comunemente gioioso: soffrono infatti di depressione post-partum (colloquialmente chiamata anche depressione postnatale) o addirittura di psicosi post-partum.
Nonostante l'argomento sia ancora poco conosciuto, anche i padri possono soffrirne. Soprattutto, la maggior parte delle donne e degli uomini soffrono in silenzio: schiacciati dalla pressione di dover essere felici a tutti i costi, si vergognano dei loro sentimenti e, il più delle volte, non sanno di soffrire di una malattia curabile. Di conseguenza, le persone che ne soffrono sono spesso accolte da una grande incomprensione e a volte trovano un aiuto adeguato solo in modo indiretto. Questo prolunga inutilmente la loro sofferenza e provoca costi sanitari inutili.
Depressione Post Partum Svizzera si occupa di fornire informazioni e sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema tabù dei genitori che soffrono di disturbi psicologici e si adopera per un miglioramento a lungo termine della situazione assistenziale delle persone colpite in Svizzera. Lavora dunque per far sì che chi soffre possa trovare il più velocemente possibile il giusto supporto, sostenendo anche famiglie, enti e professionisti del settore con offerte dedicate.