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Testimonianza di Élodie

Marzo 2020: la mia felicità assoluta viene colpita duramente dalla notizia di un'epidemia globale unita a un confinamento generalizzato. Questa gravidanza tanto attesa avrebbe dovuto svolgersi a porte chiuse, in un clima tanto ansiogeno quanto incerto.

Isolamento famigliare, pressioni sul lavoro, monitoraggio isolato della gravidanza, maggiore vulnerabilità: la luce e la dolcezza che avevo immaginato hanno lasciato molto presto il posto a una pesante tristezza.

La prima volta che ho visto e sentito la vita crescere dentro di me, ho dovuto contenere le mie lacrime e la mia emozione dietro una maschera FFP2. Era impossibile condividere questo “lieto evento” con qualcuno, nemmeno con il padre. Ma è stato un errore medico durante il parto - e l'esperienza di un dolore indicibile - a cambiare tutto.

Stordimento, stress post-traumatico acuto, dissociazione: avevo lasciato il mio corpo e non c'ero più. Non ero più io. Ero stata derubata dell'incontro di una vita - quello con mia figlia - e allo stesso tempo mi era stata fatta perdere la vita.

Anestesia emotiva, stranezza inquietante, senso di illegittimità, ipervigilanza, fobie impulsive... Il mio incubo è iniziato e due domande mi hanno perseguitato: avrei mai recuperato il mio corpo e la mia vita? E se sì, per quanto tempo avrei dovuto soffrire così?

Per due lunghi anni ho lottato il più possibile, senza sosta e senza aiuto, perché il tema della salute perinatale rimane un grande tabù, in Svizzera come altrove.

Questa prova è stata la più grande della mia vita, ma anche la più bella, perché alla fine del percorso, la luce ha finalmente brillato.

Sono rimasta segnata per sempre da questo sconvolgente ingresso nella maternità e oggi sento il bisogno di dare una mano. Sono convinta che questa sia una lotta per il bene comune, ed è per questo che mi sono impegnata tanto per Depressione Post Partum Svizzera (presto Periparto Svizzera).

Trovare un eco per ciò che si sente e si vive può salvare una vita. Parlatene, parliamone, è troppo importante.